3 siti italiani per condividere filmati
Update: 4 marzo 2007, aggiunto ( su segnalazione ) un quarto portale
Sembra che l’interesse per video e filmati generati dagli utenti continui a crescere, e come già riportato da pseudeotecnico, anche Tgcom si propone come amplificatore per diffondere i propri contenuti, regalandoci 120 secondi di notorietà.
Questo a patto di “cedere in modo irrevocabile e a titolo gratuito l’esclusiva dei video inviati”
Se questa “liberatoria“, per voi è troppo “vincolante” oltre al classico YouTube, esistono diverse alternative che a modo loro cercano di ritagliarsi un po’ di spazio.
Quelle che vi segnalo realtà “made in italy” in cui è possibile pubblicare i propri video.
Su tutti sono disponibili funzioni di ricerca in stile folksonomy ed è possibile per gli utenti registrati lasciare un commento.
Come ho già avuto modo di dire in altre occasioni penso che un domani questo tipo di media sarà un vera alternativa alla televisione tradizionale, e mi auguro che il continuo miglioramento della qualità dei contenuti sia tale da non trovare tra i “video più visti” i filmati della professoressa palpeggiata.