Di WordPress e di professionalitÃ
Con il tempo ho deciso di smettere di reinventare l’acqua calda e di riscrivere pezzi di codice che sicuramente altri hanno scritto meglio di me e dopo essermi guardato un po’ attorno sperimentando diverse soluzioni ho scelto di concentrarmi e di specializzarmi su WordPress
Questo cappello per dirvi che leggendo alcuni commenti a questo sondaggio mi sono un po’ “stupito”…
- Stupito di aver trovato web-designers che preferiscono scrivere codice “from scratch” piuttosto che usare framework sviluppati, debuggati e mantenuti da solide community
- Stupito di aver letto di gente che “a prescidere dal contesto” pensa che a far tutto da se ci sia più libertà di movimento
- Stupito di aver constatato l’esistenza di “sviluppatori” in grado di affermare che usare un CMS non basta per un sito professionale
Ora io sicuamente sarei di parte se vi elencassi una serie di siti che potrebbero essere presi come esempio e che usano WordPress, quindi vi lascerò analizzare questi dati senza commetarli.
Se poi vi state chiedendo come sia riuscito un semplice “blog engine” ad essere il primo in questo elenco potete dare un’occhiata a questa infografica sulla diffusione di WordPress.
Per quanto mi riguarda ci sono poi anche delle motivazioni che accrescono la stima che ho nelle persone che fanno parte di Automatic come ad esempio il fatto che abbiano trasferito il marchio “WordPress” alla fondazione no-profit, mentre altre mi riempiono di soddisfazione come quella in cui Microsoft decide di adottare WordPress come piattaforma di blog predefiniata per Windows Live
Chiudo con una cosa che ultimamente mi capita di dire pittosto spesso: “WordPress è uno strumento molto semplice da usare ma è altrettanto semplice usarlo male (plugin e template compresi).”
Questo per dire che sta al singolo webdesign e/o sviluppatore fare le cose al meglio.
io “forse” qualche spiegazione nel tempo me la sono data
Stupito di aver trovato web-designers che preferiscono scrivere codice “from scratch� piuttosto che usare framework sviluppati, debuggati e mantenuti da solide community
e qui secondo me la preferenza sta nella “difficoltà ” di lasciare quello che ormai già si conosce e si è abituati a fare, senza capire i vantaggi che può portare l’utilizzo di un framework 🙂
Stupito di aver letto di gente che “a prescidere dal contesto� pensa che a far tutto da se ci sia più libertà di movimentosenza capire che il tempo speso per fare tutto è tantissimo e non si arriverà mai ad avere una web application testata tanto quanto ed esempio WP
Stupito di aver constatato l’esistenza di “sviluppatori� in grado di affermare che usare un CMS non basta per un sito professionaleio il più delle volte penso a male quando leggo così, purtroppo mi è capitato di vedere gente che rivende CMS come joomla spacciandoli per un opera propria
Bell’articolo Maurizio.
@Andrea,
grazie mille, ma alla fine penso che rimarrà solo uno sfogo personale…
[…] Un bell’articolo di Maurizio Pelizzone: http://maurizio.mavida.com/2010/09/28/di-wordpress-e-di-professionalita […]
Beh, io adoro WordPress, ma il tema del mio blog me lo sono comunque scritto “from scratch” perché non nulla di quello che già esiste soddisfaceva al 100% quello che volevo io 🙂 Ciò non toglie che cerco di sfruttare al massimo tutte le funzionalità già presenti nel sistema, reinventare la ruota non è mai stata una buona cosa! Ah, ho anche scritto un paio di plugin…
Ciao Maurizio intanto complimenti per il tuo lavoro. Volevo chiederti un consiglio: io lavoro in Paginearredo e non sono per niente soddisfatto, vorrei con altre persone fare qualcosa di mio sulla falsariga. Premetto che in Paginearredo mancano alcune sezioni che dovrebbero essere pronte il prossimo anno, capito perchè non mi trovo sto perdendo tempo. La mia domanda è: si può realizzare un buon portale con WP. Grazie e buon lavoro.
@Giuseppe,
Secondo la mia personale opinione si possono realizzare portali di qualsiasi tipo.
Certo il debito tecnico da pagare non è piccolissimo ma nel mio caso ho avuto grosse soddisfazioni.
Come tu stesso puoi verificare WordPress è ormai usato anche in ambiti di notevole dimensione e se opportunamente progettato può essere un’alternativa a framework di alto livello.