
Blocksy: il miglior tema per WordPress
UPDATE NOVEMBRE 2023:
E’ uscito Blocksy 2.0 la nuova versione con tantissime ottimizzazioni per WooCommerce.UPDATE GENNAIO 2023:
Blocksy anche quest’anno si è aggiudicato il premio come miglior tema WordPress gratuito
Ci sono ormai tantissimi temi validi che semplificano il lavoro e permettono di risparmiare tempo a chi progetta e sviluppa siti WordPress.
Pochi però quelli che riescono a distinguersi per completezza dando nel tempo garanzia di supporto e/o mettendo a dispososizione della community aggionamenti costanti.
Pochissimi poi quelli che oltre a tutto questo hanno codice scritto bene, sicuro ed ottimizzato per avere perfomance decenti senza dover ricorrere ad altri plugin.
Indice dei contenuti
Le caratteristiche di un tema WordPress moderno
Partiamo con un elenco di quelle che sono le caratteristiche davvero importanti in un tema WordPress moderno che possa garantire usabilità e prestazioni
In primo luogo, il tema deve essere responsive, ovvero deve adattarsi automaticamente a diverse dimensioni di schermo, come quelli dei dispositivi mobili, per garantire una buona esperienza di navigazione agli utenti gestendo magari menu diversi ed opzioni per poter visualizzare o nascondere alcuni elementi.
Poi il tema dovrebbe essere pensato in ottica SEO, cioè predisposto per il posizionamento sui motori di ricerca con tutti quegli accordimenti come l’ottimizzazione dei css, il lazy loading delle immagini e la possibilità di caricare i google font da locale.
Altra cosa importantissima sono gli strumenti per la personalizzabile degli elementi principali come header, footer, sidebar e meno e che ovviamente devono essere facili e intuitivi da usare.
Ultimo ma non meno importante il tema dovrebbe essere compatibile con le nuove features di WordPress che mano mano vengono rilasciate come ad esemipio Gutenberg o meglio ancora FSE (Full Site Editing)
Blocksy il tema perfetto
Ecco, io da circa un’anno io ho trovato la mia “gallina dalla uova d’oro” con cui ho realizzato e sto sviluppando i nostri ultimi progetti e di cui sono davvero soddisfatto.
E’ chiaro già dal titolo che sto parlando di Blocksy e per la nostra piccola agenzia è stata una piccola e piacevole rivoluzione.
Diciamo che la scelta di questo strumento arriva anche da una serie test fatti su diversi siti, ma sicuramente il fatto che continui ad essere considerato il miglio tema per il terzo anno consecutivo mi da ulteriori conferme.

Prima di lui avevamo due approcci che sulla base della complessità, degli obiettivi ed anche del budget ci faceva decidere se fare tutto custom (partendo da un nostro scheletro che a sua volta era un fork di underscores.me) oppure nel caso di progetti semplici e lowbudget lavoravamo con DIVI – che con il tempo avevamo imparato e conoscere anche sotto il cofano e che rimane tutto un predotto valido.
Gutenberg come editor predefinito
La scelta di usare Gutenberg come editor predefinito e di integrarsi profondamente con le sue logiche mi è piaciuta moltissimo.
Oltre a questo arriva dotato di un personalizzatore – spaziale – che è in grado di gestire tutto quello che serve per la maggior parte delle esigenze (compreso lazy loading delle immagini ed infinite loading per gli articoli) e con una gestione di header e footer che è davvero già da sola aggiunge 1000 punti.
Tutto perfetto ma comunque se fosse tutto qui, come lui ne si trovano anche altri.
Ed è qui che secondo me arriva la differenza per chi sa un po’ di php: “decine e decine” di hooks che Blocksy mette a disposizione, scritti e pensati in maniera davvero furba e semplicissimi da utilizzare per fare e disfare quasi “qualsiasi” cosa.
Estensioni PRO
Tra le sue estenzioni PRO abbiamo anche la possibilità di aggiungere dei blocchi Gutenberg secondo logiche condizionali e/o extra features per Woocomerce e tanto tanto altro….
E sempre in ottica di perfomance ogni cosa può essere attivata o disattivata limitando così anche il carico computazionale.
In pratica con questo strumento riesco a gestire bene sia progetti low budget che siti che richiedono grosse personalizzazioni scrivendo codice mirato solo dove mi serve cambiare aspetto e/o comportamento.
Usando Gutenberg ed i sui “blocchi” abbiamo poi ancora il vantaggio di avere una documentazione molto dettagliata per poterne creare di nuovi, ed ormai anche decine di plugin capaci di esterderlo con dei blocchi che nulla hanno da invidiare ai più blasonati page builder.
Altra cosa comodissima è la possibilità di forzare il carimento dei google font dal sito locale e che in alcuni casi mi ha fatto quadagnare diversi punti nelle metriche di pagespeed.
Conclusioni
Se anche NON sei uno sviluppatore ma vuoi gestirti il tuo sito installalo.
Se conosci un po’ di php provalo e ne rimarrai entusiasta.
Se sei stufo della lentezza del tuo page builder fidati, non tornerai più indietro.
Il mio voto: 9