Da ormai qualche anno sono “accessibili” anche per appassionati / smanettoni e curiosi, stampanti 3D con costi abbastanza contenuti.
Da quando ho iniziato ad interessarmene ho resistito giusto qualche mese, tempo nel quale, ho convinto un amico a comprane una ed aver visto come funziona.
Poi ho ceduto alla voce delle mia testa che continuava a dirmi “devi averne una anche tu“.
Qui ho cercato di raccogliare le risposte ad alcune delle domande che io stesso mi sono fatto, cercando di mettere nero su bianco quello che ho imparato su questo argomento e che poi sono le cose che devi sapere se vuoi comprarne una.
Andiamo con ordine:
Cosa sono le stampanti 3D?
Strumenti in grado di creare oggetti tridimensionali con diverse tipologie di materiale “plastico” con proprietà meccaniche diverse i cui nomi commerciali il più delle volte sono sigle come PLA, PETG, TPU o flaconi di Resine Fotopolimeriche.
Quanti tipi di stampanti 3D esistono?
Esistono molti tipi di stampanti ma diciamo che per iniziare ti serve sapere che ne esistono di due grandi famiglie. Quelle a filamento e quelle a resina.
Le stampani a filamento (FDM – modellazione a deposizione fusa) usano delle bobine di filamento che viene sciolto e risolidificato.
Questo tipo di stampa può usare diversi tipi di materiale plastico con caratteristiche fisiche e meccahiche molto diverse (più o meno rigido, più o meno resistente al calore, più o meno gommoso) e di diverso colore.
Poi ci sono le stampani a “resina” che usano appunto delle resina allo stato liquindo e che durante la stampa viene solidificato usando dei raggi ultravioletti.
Questo tipo si tecnologia è in grado di produrre oggetti più definiti ma la scelta dei materiali e più limitata, inoltre è necessario prestare più attenzione e lavorare con guanti e mascherina per via della tossicità delle materie prime.
Cosa è possibile stampare?
Diciamo più o meno tutto quello e che il limite è la nostra fantasia / conoscenza.
In generale le stampanti a filamento (FDM) sono più adatte a realizzare oggetti meccanici, oggetti d’arredamento (vasellame/decorazioni da parate/soprammobili) ed oggetti di grandi dimensioni (stampanti magari in più parti ed assemblate dopo).
Le dimensioni di stampa per quando riguarda i proditti “consumer” hanno un volume medio che parte dai 20/25 cm³ sino ad arrivare sopra i 40 cm³
Poi ovviamente ci sono quelle professionali/industruiali che possono avere volumi anche molto più grossi se è la tua prima stampante direi che non è questo il caso.
Poi ci sono le stampanti a resina che secondo me sono perfette per miniature, busti ed action figure, gioielli e più in generale tutto quello che i dettagli devono essere molto definiti.
Purtroppo qui i volumi di stampa medi sono più piccoli ed anche se variano da stampante a stampante sono di circa 130x80x150 mm. (poi ovviamente, se serve, se ne trovano anche di significativamente più grosse)
Sono difficili da usare
Assolutamente no.
Vero però che ci vuole un attimo per prendere confidenza con la terminologia e sopratutto con la manualità delle routine (monta la bobina, cambia la bobina, aggiungi la resina, livella il piatto, ecc…) in cui probabilmente le prime volte ci saranno dubbi, dimenticante e magari qualche stampa che non viene.
Molte stampanti FDM arrivano in kit che sono da finire di assemblare, quindi dovrete prendere trapano e/o cacciavite come davanti ad un tavolino Ikea.
In quelle a resina è già tutto montato ma attenzione a mettere guanti e mascherine. Le prime volte sarà un po’ come giocare al piccolo chimico ma tempo un paio di stampe e ci si prende la mano.
Infine se non sapete cosa stampare e non siete a vostro agio con un programma di modellazione tridimensionale, non scoraggiatevi e fatevi un giro su Thingiverse o Cults in cui trovarete sicuramente molte idee e oggetti da stampare.
Quanto costano?
Il mercato è ricco di prodotti ed offerte per tutte le esigenze e per tutte le tasche.
Per le FDM ci sono ottimi prodotti intorno ai 200 euro.
Con 400/500 puoi trovare prodotti con volumi di stampa più grossi e con sensori di calibrazione automatica.
Sopra i 1.000 euro puoi arrivare a comprare stampanti semi industruali capaci di stampare anche materiali più “difficili” come l’ABS che ha bisogno di alte temperature.
Il discorso è molto simile anche per una stampante e resina,
Si trovano prodotti validi sotto i 200 euro.
Sopra i 350 euro si trovano man mano risoluzioni maggiori ed area di stampa più grande.
Cosa mi consigli?
Difficile dare un consiglio senza sapere in dettaglio quali sono i tuoi obiettivi per cui ti lascio due nomi e due link per Amazon (cosi hai spedizione e gestione resi gratuita).
Si tratta delle stampanti 3D che io stesso ho acquistato dopo aver letto e visto decine di recensioni e su cui posso esperimere un parere obiettivo e darti un suggerimento nel caso avessi problemi.
Artillery Hornet – tecnologia FDM – Bella, silenziosa con ottimio rapporto prezzo / prestazioni.
Qui una delle tante rencensioni e posso confermare che dopo aver livellato bene il piatto fa delle robe di qualità altissima.
Elegoo Mars 2 PRO – stampante a resina di qualità incredibile e che non mi ha mai sbagliato un colpo
Ecco recensione anche per questa
Io ho trovato molto gratificante realizzare in casa oggetti di uso comune.
Dal vasetto, al porta cuffia da agganciare alla scrivania, dalla miniaura di un drago alla bracciale.
Poi se con un po’ di pazienza ti avvicini anche ai programmi di progettazione allora inizi a guardare le cose ed a pensare come migliorarle come ad esempio cassettini per scrivania su misura, gli organizzatori per i cassetti o porta spugne per la cucina.
Bene, se sei arrivato sino qui ed hai domande scrivimi e farò il possibile per risponderti.
Poi un giorno decidi di costruire una Voron 2.4.
E cadi nel pozzo senza fondo…
Gran belle macchine le Voron.
Le conosco solo aver letto/visto qualche recensione e sono “tanta roba” ma fortunatamente io sono ancora un passo indietro ed al momento non sento anche l’esignza di stamparmi ed assemblarmi la mia stampante 🙂
Penso che i prossimi acqusiti saranno una delta FLSUN, e se avessi due soldini una QIDI TECH X MAX